Getting your Trinity Audio player ready...
|
Sicurezza lavoro in Toscana, assunzioni per più ispezioni
Sicurezza lavoro in Toscana, la giunta della Regione Toscana punta ad effettuare, dal 2024, mille ispezioni l’anno in più nei cantieri, arrivando a controllarne circa 4500. Per centrare l’obiettivo saranno assunti da parte delle tre Asl della Regione, per tre anni a tempo determinato, venticinque operatori con qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria e otto dirigenti. Gli stipendi saranno finanziati con un milione e 600 mila euro l’anno attraverso il fondo alimentato dalle sanzioni comminate in materia di sicurezza sul lavoro.
La decisione è stata assunta su proposta di Eugenio Giani, presidente Regione Toscana, e Simone Bezzini, assessore al diritto alla salute.
Regione Toscana: “Di fronte infatti alla scelta del governo nazionale di non stanziare nuove risorse per potenziare i servizi di prevenzione, igiene e sicurezza sul lavoro e di ridimensionare il ruolo delle Asl in questo ambito, senza tenere conto delle competenze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro attribuite al sistema sanitario nazionale fin dalla sua istituzione, la Regione Toscana ha deciso invece di mettere in campo un’iniziativa per intensificare le attività di prevenzione e i controlli nei cantieri. Una misura condivisa con le organizzazioni sindacali confederali e che risponde all’obiettivo comune di rilanciare l’impegno e l’attenzione per la sicurezza sui luoghi di lavoro, da sempre una delle priorità al centro dell’agenda politica della Regione Toscana e dell’assessorato al diritto alla salute”.
I cantieri edili rimangono un luogo dove alto è il tasso di infortuni, anche gravi e mortali.
Dei venticinque nuovi operatori assunti a tempo determinato undici saranno destinati alle Asl Toscana Centro, otto all’Asl Nord Ovest e sei all’Asl Sud-est: quattro i dirigenti per la Centro e due a testa per le altre due aziende sanitarie.