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Empoli-Napoli, Davide Nicola: “Serve una grande prestazione”.
Un minuto di raccoglimento in memoria di Mattia Giani, 26 anni, giocatore del Castelfiorentino morto dopo un malore durante la gara allo stadio di Campi Bisenzio.
Empoli-Napoli, stadio Castellani sold out per l’arrivo dei campioni d’Italia, vincitori dello scudetto la scorsa stagione con il toscano Luciano Spalletti. Napoli guidato da Francesco Calzona.
Empoli-Napoli di scena sabato 20 aprile alle ore 18, partita valida per la trentatreesima giornata di Serie A in programma alle ore 18.00 diretta da Gianluca Manganiello di Pinerolo. Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Stefano Liberti di Pisa gli assistenti. Niccolò Baroni di Firenze il IV ufficiale. Aleandro Di Paolo di Avezzano il Var e Rosario Abisso di Palermo l’Avar.
All’andata blitz vincente dell’Empoli, vittoria 0-1 al Maradona con Andreazzoli tecnico costata la panchina a Rudi Garcia. Con l’arrivo del toscano Mazzarri.
Davide Nicola: “Incontriamo i campioni d’Italia, è una grande soddisfazione. In questo momento siamo nella condizione di voler recuperare quel punto che abbiamo perso, a prescindere dall’avversario che troviamo dobbiamo mettere tutto noi stessi perché si entra nelle ultime sei gare dove la differenza la fa la voglia di lottare sotto ogni punti di vista.
La differenza tra il Napoli dello scorso anno e quello di questo è difficile da dire, perché era una macchina perfetta, con l’arrivo di Calzona stanno facendo vedere i principi e i movimenti tipici di quel Napoli. Abbiamo cercato di studiarli a fondo per aggredirli e dimostrare la nostra qualità. La settimana da un punto di vista emotivo? Sicuramente quando non si porta via nessun punto non fa piacere a nessuno. Soprattutto a noi e ai giocatori che lavorano duramente ogni settimana. Quello che ci interessa è la nostra identità ma anche raccogliere punti.
La parte del fastidio e del disagio in una gara in cui meritavamo il pareggio, non deve combattere contro l’aspettativa di vincere nella singola gara. Dobbiamo pensare di poter raccogliere punti contro tutti, certo è che si alza il coefficiente di difficoltà, ma dipende da noi e dalla nostra voglia di andare in campo e dare tutto.
Nel calcio la differenza la fa l’episodio e dobbiamo essere bravi a leggerlo, ancora di più in queste sei giornate che mancano. Adesso è il momento di guardare avanti, allenamento dopo allenamento e gara dopo gara, e credere che possiamo farcela. C’è da lottare, soprattutto col Napoli visto il coefficiente di difficoltà.
Voglio trasmettere ai miei giocatori l’idea della sfida, l’episodio te lo porti dalla tua parte solo se credi fortememte in quel che fai. Dobbiamo fare una grande prestazione”.
Nicola sul Napoli: “Hanno tanti calciatori di qualità, hanno tanti giocatori forti a disposizione anche a gara in corso. Il Napoli ha sicuramente la capacità di gestire il gioco, è forte nell’aggressione e nella riaggressione, sa rischiare, è molto abile negli attacchi laterali e in quella della profondità. Noi dovremo saper leggere i momenti della partita, bisogna essere attenti alle loro individualità. L’importante è essere convinti che con l’aiuto di reparto si può essere competitivi. Anche noi possiamo avere situazioni in cui metterli in difficoltà e poi soprattutto dovremo gasarci con il nostro pubblico, avere il gusto e la voglia di lottare su ogni e palla e di non rinunciare mai a giocare la partita”.