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FIRENZE – Maggio Musicale Fiorentino, Onofrio Cutaia commissario.
Dopo le dimissioni dell’ormai ex sovrintendente Alexander Pereira, indagato dalla Procura di Firenze, ll Ministero della Cultura, “dopo aver raccolto i pareri tecnico-giuridici di varie istituzioni e dopo un’attenta analisi della situazione finanziaria e amministrativa del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, ha avviato le procedure previste dalla normativa per arrivare a un rapido commissariamento della fondazione lirico-sinfonica, indicando nel ruolo di commissario il direttore generale della Direzione Generale Creatività Contemporanea Onofrio Cutaia”.
Il ministro Sangiuliano: “Con questa decisione diamo una svolta alla triste vicenda del Maggio Fiorentino che il prestigio culturale di questa istituzione non avrebbe meritato. A poche settimane dal mio insediamento mi sono dovuto misurare con questa situazione che forse era già chiara, nella sua precarietà, prima. Il Ministero mette a disposizione uno dei suoi migliori direttori, uomo di comprovata esperienza in questo ambito, per ridare equilibrio finanziario e amministrativo al Maggio. La situazione di oggi, evidentemente, non si è generata in questi mesi. Ora tra i primi atti del commissario ci dovrà essere un accertamento”.
Onofrio Cutaia è il candidato indicato da Firenze per la guida della Fondazione del Maggio musicale. Il consiglio di indirizzo dell’ente lirico presieduto dal sindaco Dario Nardella, presidente della Fondazione, è il nome scelto in una terna di candidati di cui facevano parte anche Alberto Paloscia e Marco Parri da sottoporre al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano a cui spetta la nomina del successore di Alexander Pereira.
Valdo Spini, componente CdI: “Il CdI ll’unanimità ha indicato al ministro competente il nome di Cutaia, il cui curriculum di amministratore e dirigente generale del ministero raccomandiamo per un riordino amministrativo necessario del nostro teatro” di cui facevano parte anche Alberto Paloscia e Marco Parri.