Istituto Geografico Militare, Nardella incontra generale Panizzi

FIRENZE – Istituto Geografico Militare, Nardella incontra generale Panizzi.

Il sindaco di Firenze Dario Nardella, mercoledì 30 agosto pomeriggio ha incontrato a Palazzo Vecchio, in Sala di Clemente VII, il generale di Divisione Massimo Panizzi, nuovo comandante dell’Istituto Geografico Militare di Firenze.

Massimo Panizzi, toscano di Marina di Carrara, ha preso il posto del generale Roberto Vannacci, sollevato dal comando di IGM dopo le polemiche sollevate dal suo libro.

Vannacci trasferito da lunedì in forza extra organica al Comfoter Comando delle forze operative terrestri area territoriale “a disposizione del comandante area territoriale per incarichi vari”.

All’ex comandante IGN  ha telefonato Matteo Salvini, vicepremier e leader Lega, annunciando di voler acquistare il libro del generale.

E Andrea Crippa, vicesegretario Lega Salvini, dichiara: “Certo che per Vannacci le porte della Lega sono spalancate, lo dico da vicesegretario del partito. Averlo con noi sarebbe una cosa ottima, e penso che potrebbe dare pure un grande contributo alle all’interno delle istituzioni”.

Sindaco Nardella: “L’incontro con il generale Panizzi è stato cordiale, concreto e utile. A definire idee e progetti per una collaborazione sempre più stretta tra Firenze e l’Istituto Geografico Militare. Come abbiamo sempre detto per noi il rapporto con IGM, istituzione culturale e militare di livello internazionale, è di fondamentale importanza. E sapere di avere una persona così preparata, sensibile ed equilibrata come il generale Panizzi ci rassicura e ci restituisce fiducia e voglia di collaborare”.

Il generale Panizzi ha espresso riconoscenza nei confronti del “sindaco di una delle città più belle del mondo, culla dell’arte, espressione unica del genio italico”. Ha poi ringraziato, a nome di tutto il personale civile e militare dell’Istituto Geografico Militare, per il conferimento,  alcuni mesi fa, del prestigioso Fiorino d’oro: “Un riconoscimento straordinario alla dedizione, alla professionalità, all’eccellenza dei bravissimi dipendenti dell’Istituto, in buona parte fiorentini. La vicinanza e il supporto di Firenze al suo IGM  sono e saranno un valore aggiunto irrinunciabile, in questo percorso’.