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LIVORNO – La nave Ong Sea Eye 4, con a bordo 108 migranti, è attraccata venerdì 23 dicembre al porto di Livorno, scortata da motovedette della Capitaneria di Porto.
E’ la seconda nave Ong nel porto di Livorno dopo Life Support di Emergency, arrivata giovedì 22 dicembre con 142 migranti naufraghi.
Dopo controlli previsti dai protocolli, prima a bordo e poi nelle tende allestite a terra dalla colonna regionale della protezione civile.
Sono state già definite le destinazioni dei 108 migranti di Sea Eye 4. Tredici sono minori non accompagnati.
32 persone saranno ospitate in Emilia Romagna, 30 nel Lazio e le restanti 46 rimarranno in Toscana, dove saranno distribuite nelle varie province.
In banchina la task force di Prefettura, Comune guidato dal sindaco Luca Salvetti, in porto con gli assessori Andrea Raspanti e Barbara Bonciani. Regione Toscana, in porto ci sono gli assessori Monia Monni e Serena Spinelli e il consigliere regionale Francesco Gazzetti, Protezione Civile.
A coordinare i lavori il direttore della difesa del suolo e della Protezione civile regionale Giovanni Massini, il prefetto e il questore di Livorno Paolo D’Attilio e Roberto Massucci. Presenti inoltre mezzi e personale della Misericordia, della Pubblica Assistenza Svs e della Croce rossa italiana.
I Paesi di provenienza dei profughi sono Bangladesh, Sudan, Nigeria, Somalia, Togo, Mali e Egitto.
Anche per loro, le procedure previste dopo l’attracco sono di verifiche a bordo da parte del personale sanitario di frontiera, e a terra di triage, identificazione e somministrazione di cibo e vestiti.