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ROSIGNANO SOLVAY – Convegno Solvay a Rosignano Solvay, provincia di Livorno, sabato 22 marzo alle ore 15.30 all’auditorium di piazza del Mercato.
Sito industriale Solvay di Rosignano primo primo storico insediamento di Solvay in Italia, realizzato nel 1912
A promuoverlo il circolo Piero Gobetti di Firenze con il Comune di Rosignano Marittimo, in collaborazione con Regione Toscana, Fondazione Spadolini Nuova Antologia, Fondazione Ernesto Rossi – Gaetano Salvemi, con la partecipazione della stessa società Solvay.
Dopo i saluti introduttivi del sindaco Claudio Marabotti e di Nicolas Dugenetay direttore dello stabilimento Solvay di Rosignano, sarà Roberto Badulato del Circolo Piero Gobetti a presentare e introdurre il convegno e i suoi relatori.
Un focus sulle origini di Rosignano Solvay e sull’inizio delle trasformazioni del territorio nel convegno ‘Impatto socio-economico della società Solvay nel Comune di Rosignano 1913-1940′.‘La grande industria e la trasformazione del territorio 1913-1940′ il tema che verrà esaminato dallo storico Fabio Bertini dell’Università di Firenze. Gabriele Paolini, storico della stessa Università, aprirà invece un focus su ‘Il modello aziendale e gli effetti sociali 1925-1940′ mentre Mauro Cusmai, dell’Unitre Rosignano, affronterà la tematica “La fabbrica fuori dalla fabbrica” portando e raccontando episodi e personaggi del mondo Solvay all’esterno dello stabilimento.

La fabbrica e la ‘città giardino’ costruita attorno ad essa. Un’area urbana che è andata poi espandendosi in un territorio fra mare e colline che prima della nascita di sodiera e ciminiere aveva vocazione agricola e boschiva. I primi tecnici Solvay arrivarono in zona attorno al 1909-1910, poi ci furono a ruota l’acquisto dei terreni e successivamente la posa della prima pietra che avviò la costruzione della fabbrica. Un agglomerato industriale attorno al quale, poco dopo, cominciarono a nascere le case per i dipendenti.
In poco più di cento anni il paese si è allargato sempre di più fino ad assumere la connotazione urbanistica attuale di quella che si chiama Rosignano Solvay, frazione del Comune di Rosignano Marittimo, provincia di Livorno. Un luogo”che prima del 1913 non esisteva, ma, sottolinea il Comune di Rosignano, è diventato piano piano una comunità, “perché la costruzione dello stabilimento richiamò giovani e meno giovani, ma anche intere famiglie, da tutto il circondario e anche oltre, in gran parte persone che fino ad allora erano dedite all’agricoltura e che si trasformarono in operai e impiegati di un’azienda chimica, molto innovativa per l’epoca, fondata dai fratelli belgi Ernest e Alfred Solvay. Una fabbrica che diventò quindi il fulcro attorno al quale andò a costruirsi un tessuto sociale che ha prodotto e continua a produrre economia, sebbene con le trasformazioni dovute ai cambiamenti legati alla storia su cui innestano il progresso tecnologico, l’innovazione e la necessità di una nuova sostenibilità ambientale”.