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LIVORNO – Effetto Venezia a Livorno compie 40 anni: ‘Creativa – Quello che le donne ci dicono’
Effetto Venezia compie 40 anni e si prepara con l’edizione 2025 con Grazia Di Michele, confermata direttice artistica dopo l’edizione record 2024 con oltre 160 appuntamenti e oltre 115mila visitatori. Edizione record 2024 di Effetto Venezia, la prima firmata dalla musicista cantautrice Grazia Di Michele, riconfermata dal sindaco Luca Salvetti alla guida della kermesse numero quaranta.
Edizione 2025 ‘Creativa – Quello che le donne ci dicono’.
Dopo ‘La musica dal mondo’, Effetto Venezia 2025 a Livorno da mercoledì 30 luglio a domenica 3 agosto con ‘Creativa – Quello che le donne ci dicono’. Al centro di questa edizione di Effetto Venezia la creatività femminile. Organizzazione sarà affidata come di consueto alla Fondazione Lem.
ll 6 febbraio a Livorno Raffaele Paganini. Sarà lui a coreografare lo spettacolo di apertura di Effetto Venezia 2024 ed il protagonista di una masterclass rivolta alle insegnanti delle scuole di danza livornesi e di tre lezioni aperte per allievi dei corsi principianti, intermedi ed avanzati.
Sindaco Luca Salvetti: “Effetto Venezia compie 40 anni e per festeggiare questo evento abbiamo avuto le idee chiare fin dall’inizio: ovvero la conferma di Grazia Di Michele alla direzione artistica della kermesse più importante dell’estate livornese, e il tema, che intendiamo unire alla formula classica di Effetto Venezia e che vede protagonista il mondo femminile inteso come spazio dove trovare talenti e spunti artistici di grande livello. Il titolo ‘Creativa’ è stato pensato da Grazia di Michele e il sottotitolo da me, che ho parafrasato il titolo di una canzone portata al successo da Fiorella Mannoia”.
Grazia Di Michele: “Le persone creative hanno una loro missione, che è quella di aprirci la mente, di ampliare l’orizzonte delle nostre esperienze, l’universo delle nostre emozioni e, attraverso l’opera artistica, di manifestare sé stesse. L’edizione 2025 di Effetto Venezia sarà una full immersion al femminile per la quale mi aspetto di ricevere tantissime proposte che potranno provenire e coinvolgere anche artisti uomini, fermo restando il tema guida che le deve animare. Molte saranno le artiste e le ospiti protagoniste dei cinque giorni della manifestazione, tra cui non mancheranno quelle livornesi e del territorio. Tornare a Livorno coincide con la gioia di tornare a lavorare in una città che inizio a sentire come una seconda casa e ad un progetto alla cui realizzazione concorre uno staff, quello di Fondazione LEM, molto professionale”.
Assessora cultura Angela Rafanelli: “Per noi livornesi Effetto Venezia è un must, un evento importante così come importante è poterlo condividere con persone e personalità che fanno parte del panorama nazionale e che venendo qua si sentono a casa e trovano ispirazione dal nostro territorio. Un ringraziamento a Grazia Di Michele perché il suo ritorno è una manifestazione concreta di un legame che si è creato. Quello che vorrei passasse è questo appello alle realtà locali, che a Livorno sono tantissime, di partecipare numerose senza aspettare la chiamata: questa è la grande chiamata”.
Assessore turismo e commercio Rocco Garufo: “Come sempre lavoriamo anche per coinvolgere tutto il tessuto associativo locale e lo stesso faremo, per quanto riguarda il commercio e gli operatori locali, perché questa quarantesima edizione sia una manifestazione di livello, come lo è sempre stata. Il bello di Effetto Venezia è che ormai è diventato un marchio che ci permette di proiettare la bellezza di Livorno fuori dai nostri confini e quindi richiamare i turisti”.
Adriano Tramonti, Fondazione Lem: “Come organizzatori della kermesse, in questo momento siamo in posizione defilata. Man mano che entreremo nel meccanismo per esaudire i desideri della direttrice artistica faremo delle proposte tecnico-logistiche più precise. Una che posso citare attualmente è l’idea di un palco su ruote in piazza del Luogo Pio che entra ed esce in occasione delle lezioni aperte e duplica, ad esclusivo uso della danza, il palco fisso dedicato agli artisti internazionali. Le altre location saranno le stesse dello scorso anno, con piazza del Luogo Pio che ospiterà le proposte internazionali”.