LIVORNO – SMS Operation Italia: accordo per stipendi non pagati.
Intenzionata al rilancio delle attività e a ricercare nuove commesse; pagamento delle mensilità dovute ai lavoratori in particolare del sito di Rosignano; accordo per il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per crisi aziendali. Al tavolo regionale coordinato da Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani, l’azienda SMS Operation Italia firma con le organizzazioni sindacali – Fiom Cgil, Uilm Uil, Rsu aziendali – il merito dell’accordo che, al netto delle difficoltà presenti confermate dalla stessa azienda ‘salva’ le due mensilità non riscosse, quelle di maggio e giugno, impegna l’azienda a trovare in successivi incontri una soluzione anche per la terza mancante, quella di luglio, e assicura la richiesta dell’ammortizzatore sociale per i lavoratori del sito di Rosignano ma anche per quelli impegnati nel sito di Livorno non ancora passati al nuovo appaltatore.
Soddisfazione di Francesco Gazzetti, Pd, consigliere regionale Toscana, autore di una mozione approvata all’unanimità da tutte le forze politiche. Mozione firmata da Gazzetti con Marco Martini, Pd, Gianni Anselmi, Pd, Irene Galletti, M5S.
Eugenio Giani, presidente Regione Toscana: “Apprezzo l’impegno dell’azienda per il pagamento delle due mensilità mancanti. Occorre proseguire nel vigilare che gli impegni assunti sia rispettati ed anche attenzionare il tentativo di rilancio del sito”.
Le segreterie provinciali Fiom-Cgil e Uilm-Uil insieme a tre rsu della SMS Operations Italia hanno incontrato il Prefetto di Livorno Giancarlo Dionisi.
Fiom Cgil Livorno: “Ha dichiarato il Prefetto: “Sono molto preoccupato per la gravissima condizione in cui versano i lavoratori della SMS Operations Italia, senza stipendio da tre mesi. Ritengo inconcepibile che tante famiglie possano trovarsi in una situazione economica così drammatica, venendo a mancare loro il sostentamento minimo per una vita dignitosa. Intendo affrontare la questione attraverso la costituzione di un tavolo di confronto e di concertazione con le aziende committenti, AAMPS e ANSALDO, con i sindaci di Livorno, Collesalvetti e Rosignano, con la Regione Toscana e con i due Ministeri competenti, quello delle Imprese e del Made in Italy e quello del Lavoro e delle Politiche Sociali”.
Fabiani: “Un primo risultato positivo è certamente rappresentato dall’impegno dell’azienda a pagare le due mensilità mancanti e quindi a superare l’emergenza. Vigileremo affinché gli impegni assunti al tavolo regionale siano rispettati nei tempi e nei modi concordati. Siamo naturalmente impegnati a monitorare anche il tentativo di rilancio del sito, accompagnato da ammortizzatori sociali per mettere in ogni caso in sicurezza i lavoratori. Ringrazio l’azienda e le organizzazioni sindacali per la preziosa collaborazione che ha prodotto l’accordo”.
Gazzetti: “Voglio esprimere grande soddisfazione per le notizie relative alla vertenza della SMS Operation Italia.
Una vicenda che, dopo aver incontrato sindacati e lavoratori insieme al segretario territoriale PD
Alessandro Franchi, avevo portato all’attenzione del
Consiglio Regionale della Toscana.
In aula, grazie alla disponibilità del mio capogruppo Vincenzo Ceccarelli , avevo portato una mozione che è stata prima supportata e poi approvata all’unanimità da tutti i gruppi politici. Nell’atto chiedevamo di mettere in campo ogni iniziativa possibile anche grazie e soprattutto al lavoro del tavolo di crisi regionale che era stato prontamente convocato”.
Sulla mozione: “Un atto che è diventato il testo sostenuto e supportato da tutti i gruppi presenti in Consiglio Regionale, senza divisioni, e che rappresenta, guardando a questa vertenza, un importante segnale politico. La mozione riepiloga i passaggi più rilevanti di questa vicenda che ha visto l’azione e l’interessamento delle amministrazioni comunali del territorio ed anche l’apertura del tavolo di crisi regionale, così come richiesto dalle lavoratrici e dai lavoratori e dalle organizzazioni sindacali. Nel dispositivo finale del testo, approvato all’unanimità, si impegna la giunta regionale, “anche in seguito al confronto che avverrà in sede di tavolo di crisi, ad attivarsi in particolar modo nei confronti del Governo e del Parlamento affinché si possano celermente trovare soluzioni concrete al mancato pagamento degli stipendi e, contestualmente, garantire concrete opportunità occupazionali per tutte le lavoratrici e i lavoratori dell’azienda SMS Operations Italia; questo sia in riferimento al consolidamento delle prospettive per gli occupati presso la raffineria di Stagno che all’individuazione, per gli occupati nel sito di Rosignano, di soluzioni per il mantenimento dei livelli occupazionali del sito stesso”.