Regionali Toscana 2025, FdI con Alessandro Tomasi a Cecina: “Sempre in mezzo alla gente”
Il sindaco di Pistoia, candidato presidente Regione Toscana, al mercato e in ospedale. Marcella Amadio: "Indispensabile aumentare medici e infermieri". Marco Landi: "Con centrodestra al governo Regione tutti i territori dovranno avere garantito diritto alla salute di cui godono i residenti nelle città"
CECINA – Una giornata a Cecina per Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, coordinatore regionale FdI nonché candidato presidente FdI Regione Toscana al voto 12 e 13 ottobre
Amadio e Landi in rampa di lancio FdI per le elezioni regionali.
Nella foto, Tomasi in ospedale di Cecina con Marcella Amadio (Foto Fb Marcella Amadio)
Alessandro Tomasi: “Stiamo in mezzo alla gente, il nostro programma parte dal basso vuole rispondere alle esigenze della gente”.
“Al mercato, all’ospedale con un sopralluogo anche al pronto soccorso, e poi alcuni incontri per parlare di turismo e infrastrutture.
Ho ascoltato cittadini, operatori, medici, ovunque la stessa richiesta: più attenzione, più cura, più futuro per la Toscana. La nostra Regione ha energie e competenze per cambiare.
È ora di farlo, insieme.
Più giro più sono convinto ci sono forze, persone, intelligenze nella nostra bellissima regione
Più giro è più sono convinto che ci sono opportunità per rendere la Toscana migliore e competitiva e farla diventare quello che merita”.
Landi: “Un’occasione per confrontarci con la dirigenza ospedaliera e della Asl sulla situazione della sanità locale: gli ospedali di Cecina, Piombino e Portoferraio devono avere uguale dignità degli ospedali dei capoluoghi.
La Regione Toscana in questi anni ha progressivamente indebolito le strutture sanitarie delle aree più periferiche, come quelle della provincia di Livorno.
L’idea era di fare della somma delle tre strutture un ospedale di primo livello. Ma la realtà dei fatti dice ben altro, alla faccia della Toscana diffusa.
Con il centrodestra al governo della Regione tutti i territori, nessuno escluso, dovranno avere garantito il diritto alla salute di cui godono i residenti nelle città.
Nel frattempo non dimentichiamo di ringraziare il personale sanitario che con passione e abnegazione supplisce alle carenze del sistema ogni giorno salvando vite”.
Amadio: “Garantire una buona sanità dovrebbe essere un dovere per chi amministra, ma il presidente della Regione Eugenio Giani se lo è dimenticato.
Insieme ad Alessandro Tomasi ho svolto un sopralluogo all’ospedale di Cecina.
Questo presidio ospedaliero, al pari di tutti gli altri, andrebbe valorizzato.
Sarebbe indispensabile aumentare il numero di medici ed infermieri, implementare il pronto soccorso che, specialmente nei mesi estivi, risulta assai ingolfato.
Ed invece, niente di tutto questo”
FdI Cecina, coordinatore Roberto Ribechini: “Un’occasione importante per incontrare i cittadini , ascoltare le loro esigenze e condividere la nostra visione per una Toscana più giusta ed efficiente. La priorità assoluta è rimettere al centro i cittadini”