Getting your Trinity Audio player ready...
|
MARINA DI CARRARA – Geo Barents, 197 migranti sbarcati ripartiti da Marina di Carrara.
Sono ripartiti da Marina di Carrara i 197 migranti sbarcati alle 7.30 di venerdì 7 luglio mattina nel porto di Marina di Carrara. A bordo della nave di Medici Senza Frontiere 11 donne e 60 minori, di cui 51 non accompagnati.
Ripartiti verso centri di accoglienza in Toscana, Marche, Puglia.
Le operazioni si sono concluse quasi a mezzanotte, alle 23.47 viene reso noto dal Comune di Carrara.
I 197 migranti provenienti da vari paesi dell’Africa subsahariana, ma anche da Siria, Egitto, India, Pakistan e Bangladesh.
E’ il quarto sbarco a Marina di Carrara. Il nono in Toscana, cinque a Livorno, assegnato dal Governo Meloni.
Sindaca Serena Arrighi: “Anche questa volta ci siamo fatti trovare pronti e tutto il territorio ha risposto facendo del proprio meglio per accogliere queste persone. I numeri di questo sbarco sono importanti e non è stato facile trovare una soluzione per tutti. Ringrazio quindi la prefettura per il suo coordinamento. Ma anche Regione, Asl, protezione civile, forze dell’ordine e, non ultimi, gli uffici comunali. Che, a cominciare dalla vicesindaca e assessore al Sociale Roberta Crudeli, dalla dirigente Barbara Tedeschi e dalla dottoressa Giulia Dazzi, hanno dato un grande contributo.
Un plauso anche alla nostra protezione civile e ai tanti volontari che hanno dimostrato una volta di più di esserci sempre quando è necessario. I meccanismi dell’accoglienza ormai sono bene oliati. Ma come ritengo che per noi sia un dovere morale e civile accogliere queste persone, allo stesso tempo credo che sia necessaria una riflessione a 360 gradi e a tutti i livelli su questi sbarchi che ormai ci toccano da vicino sempre più spesso. E che certo non possono essere ancora bollati come emergenze”.
Le operazioni di identificazione dei 197 migranti soccorsi da Geo Barents nel padiglione B di Imm-CarraraFiere. La nave di Medici senza Frontiere ha attraccato in banchina Taliercio.
Dopo i controlli di forze dell’ordine e autorità sanitaria, tutti i migranti sono stati trasportati a bordo di pulmini fino al centro fieristico carrarese. Tutte le operazioni sono coordinate dalla prefettura di Massa Carrara con il coinvolgimento di Comune di Carrara, Regione Toscana, forze dell’ordine, Asl e protezione civile.
Una volta arrivati a CarraraFiere i 197 naufraghi sono stati visitati. Poi si è proceduto all’identificazione. Quindi, a piccoli gruppi, sono cominciate le partenze per i vari centri di accoglienza in Toscana, Marche e Puglia.