Getting your Trinity Audio player ready...
|
FUCECCHIO – È giunto a conclusione il primo tratto dell’intervento di adeguamento della Srt 436 tra San Miniato a Fucecchio, in vista della successiva realizzazione della pista ciclopedonale. Si tratta dell’ampliamento del tratto compreso tra la nuova rotatoria nel Comune di San Miniato fino al confine con Fucecchio, inaugurato questa sera (9 luglio) alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dell’assessore regionale a trasporti e mobilità Stefano Baccelli e dei sindaci dei Comuni di Fucecchio e San Miniato, Emma Donnini e Simone Giglioli.
L’opera, finanziata dalla Regione Toscana con un impegno complessivo di 2 milioni e 920 mila euro, è stata suddivisa in due lotti attuativi, ai quali corrispondono due accordi di programma. Inaugurato, dunque, il primo lotto, mentre proseguono i lavori nel secondo tratto ricadente nel Comune di Fucecchio, compreso tra il cimitero di San Pierino e il confine con San Miniato.
“Questo della 436 è uno degli interventi di potenziamento in verticale della Toscana – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, ringraziando i sindaci e gli uffici tecnici coinvolti nel progetto – La 436 rappresenta infatti un anello di congiunzione fondamentale per il collegamento nord-sud: con l’area senese attraverso la Srt 429 e con la Lucchesia attraverso la Srt 435. Oggi sono dunque molto contento, poiché abbiamo raggiunto un traguardo atteso che migliorerà la circolazione adeguando la strada regionale, ne migliorerà la sicurezza e realizzerà una pista ciclabile. Un intervento che si inserisce in un progetto più ampio e complessivo che la Regione Toscana sta sostenendo per collegare appunto in senso verticale la regione. Oggi abbiamo collegamenti orizzontali dal mare al centro con la FiPiLi, l’autostrada Firenze Mare che va in Versilia, ma abbiamo una difficoltà nei collegamenti che vengono ad esempio dalla Valdinievole, e quindi da Montecatini, fino a Siena. Per questo abbiamo potenziato i percorsi della 429, nel tratto da Siena e Poggibonsi verso la Valdelsa, e della 436, dove siamo oggi, che lungo la Valdinievole va verso Montecatini e Pescia”.
Un’opera strategica per la viabilità, in quanto interessa un’arteria di primaria importanza, ma anche per avvicinare il territorio ad un’idea di mobilità sempre più sostenibile, grazie alla futura realizzazione della pista ciclopedonale.
“Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo intervento così importante per il nostro territorio – prosegue la sindaca di Fucecchio Emma Donnini -. A partire dalla Regione Toscana, che ha impegnato grandi risorse su questa opera confermando tutta la sua attenzione per due temi centrali come quelli delle infrastrutture e dei trasporti. Un grazie all’ingegner Antonio Cinelli, per la progettazione e direzione dei lavori, alla ditta incaricata Cavalier Pozzolini Lorenzo Srl, al responsabile del Settore viabilità di interesse regionale ingegner Marco Ierpi e a tutti i tecnici impegnati nei lavori”.
“Si inaugura un’opera che migliorerà l’ingresso in strada da San Miniato Basso a Fucecchio e viceversa, garantendo maggiore sicurezza stradale all’uscita della FiPiLi – conclude il sindaco di San Miniato Simone Giglioli -. Oltretutto l’opera, una volta completata con l’allargamento della strada e la realizzazione della pista ciclopedonale, migliorerà l’intero tratto della Srt 436, un’asse viario molto trafficato. Grazie alla Regione Toscana, che ha scelto di intervenire su un tratto di strada importantissimo che presentava tante criticità e di mettere in sicurezza il cammino dei pellegrini lungo la via Francigena, una porzione di percorso particolarmente frequentata”.