Firenze, tifoso Inter aggredito. Daspo tre anni a fiorentino di 56 anni

FIRENZE – Daspo di tre anni a un uomo di 56 anni di Firenze per l’aggressione a un tifoso con maglia nerazzurra al termine di Fiorentina – Inter di domenica scorsa allo stadio Franchi. Questo il provvedimento della Questura di Firenze.

Il tifoso con la maglia nerazzurra a fine partita dopo il gol che ha dato la vittoria 3-4 25al 95esimo all’Inter, è stato circondato e picchiato al grido di “Buttalo di sotto”.

L’aggressione, spiega la questura, ha avuto luogo nel settore Maratona dello stadio Artemio Franchi.

Alcuni tifosi interisti, secondo quanto ricostruito dalla polizia e dalla questura di Firenze, sarebbero andati a esultare per il gol nerazzurro avvicinandosi al campo in direzione del settore ospiti. Secondo quanto ricostruito dalla polizia e dalla questura di Firenze, il destinatario del provvedimento si sarebbe immediatamente precipitato su uno dei supporter nerazzurri che stava rientrando al proprio posto, aggredendolo.

Alcuni agenti in borghese della squadra mobile di Firenze sarebbero subito intervenuti tra i due tifosi per evitare così che la situazione degenerasse. Il 56enne fiorentino si sarebbe a questo punto allontanato dal settore, dopo aver spintonato i poliziotti.

L’uomo è stato raggiunto e bloccato ai cancelli d’ingresso dello stadio dopo un breve inseguimento. Nei suoi confronti al momento è scattata una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.

Alla luce di quanto accaduto, si legge nel provvedimento, l’autorità di Pubblica sicurezza ha ritenuto l’indagato “pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione o a causa di manifestazione sportive e che la sua presenza, anche quale spettatore, nei luoghi dove si svolgono tali eventi, possa turbare il regolare svolgimento delle gare”. Per questo motivo, il tifoso della Fiorentina dovrà restare lontano dagli stadi italiani e europei per almeno 3 anni.

Inoltre, due ore prima e due ore dopo lo svolgimento delle partite di calcio non potrà accedere ai luoghi intorno allo stadio Franchi, come disposto dal questore Maurizio Auriemma.

Qualora dovesse violare Daspo, il 56enne rischia la reclusione da uno a tre anni e una multa fino a 40mila euro.