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Festival Nazionale Economia Civile, Livorno ambasciatore 2023

Premiato progetto 'Banco 13. Ri-Generi Alimentari'. Donate 27 tonnellate cibo fresco invenduto. Insieme esercenti e percettori Rdc. Sindaco Salvetti: "Grande cuore dei livornesi"

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LIVORNO – Festival Nazionale Economia Civile, Livorno ambasciatore 2023.

Il Comune di Livorno Ambasciatore dell’Economia Civile 2023.

Il riconoscimento nazionale per il progetto ‘Banco 13 Ri-Generi alimentari’. Progetto che da dicembre 2021 ad agosto 23 ha permesso di redistribuire 23 tonnellate di cibo fresco invenduto al mercato centrale e al mercato in piazza Cavallotti a Livorno.

Progetto che ha visto al lavoro percettori del reddito di cittadinanza.

La premiazione a Palazzo Vecchio a Firenze. A ritirare il premio il sindaco Luca Salvetti.

Salvetti: “Livorno al top in Italia con i propri progetti innovativi. Dopo il riconoscimento ottenuto a Roma per la Protezione Civile ecco la carica di Comune Ambasciatore dell’Economia Civile. A Firenze nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio siamo stati premiati per il nostro progetto ‘Banco 13 Ri-Generi Alimentari’. Livorno scelto per il progetto che ha consentito di redistribuire ai cittadini, da dicembre 2021 ad agosto 2023, 27 tonnellate di cibo fresco invenduto (frutta, verdura, pane) al Mercato Centrale e in Piazza Cavallotti, anziché buttarlo via, grazie alla disponibilità degli esercenti e al lavoro dei percettori del reddito di cittadinanza.
Idee creative, comportamenti solidali, grande cuore dei livornesi e organizzazione, un mix vincente.
Con Livorno, consegnato nel corso della giornata finale della quinta edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile , il Premio Ambasciatori Economia Civile – Comuni a Castel del Giudice, Isernia, Taranto e Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale (CONISA) Valle di Susa.

Il progetto premiato, sottolinea il Comune di Livorno, vede coinvolti più settori dell’amministrazione comunale: sociale, ambiente, commercio. Con il supporto di Aamps e la collaborazione della Cooperativa Brikke Brakke “fondamentale per il servizio di tutoraggio ai cittadini percettori di reddito di cittadinanza che hanno reso possibile il tutto”.

L’idea di partenza, spiega il Comune di Livorno, è stata quella di coniugare le disposizioni in materia di Reddito di cittadinanza, che impongono al cittadino percettore del reddito la partecipazione a Progetti utili alla collettività, e azioni concrete idonee a contrastare lo spreco alimentare.

Obiettivo ridurre lo spreco alimentare. Diminuire la produzione dei rifiuti. Incrementare la raccolta differenziata. Sostenere le persone indigenti, ma non solo. E inserire i beneficiari del reddito di cittadinanza in un progetto concreto e innovativo di valore e utilità sociale.

L’idea, illustra il Comune di Livorno, è apparentemente semplice ma ambiziosa. In pratica al ‘Banco 13′ del Mercato Centrale gli esercenti portano beni alimentari invenduti: frutta, verdura, pane. I percettori del reddito di cittadinanza li confezionano in cassette che redistribuiscono ai cittadini in giorni e orari stabiliti.

Salvetti: “Dietro a questo c’è un lavoro molto articolato. Ma prima di tutto un’idea anche molto singolare e unica, che noi abbiamo realizzato con puntualità e con il grande cuore dei livornesi. Che poi è alla base di tutta l’attività. In più in un momento non semplice in cui il Covid persisteva. Dentro questo progetto ci sono il cuore, la testa, l’idea, l’organizzazione e tutto ciò è stato notato e sottolineato dagli organizzatori del festival che hanno deciso di conferirci il premio”.

Il progetto ‘Banco 13 – Rigeneri alimentari’ nasce nel 2021.
Ispirato all’esperienza portata avanti presso il Mercato Porta Palazzo di Torino, il Banco 13, ospitato fisicamente all’interno di uno dei vecchi banchi del salone delle Gabbrigiane del Mercato Centrale, lavora per intercettare quotidianamente, a fine mattinata, la frutta e la verdura invenduta che si presenta ancora consumabile.

Ma che non arriverebbe in buone condizioni al mercato del giorno successivo. Cibo buono, che diventerebbe rifiuto, viene così raccolto dagli operatori del Banco, sistemato in cassette e donato agli utenti che hanno prenotato il ritiro nelle ore precedenti.

© Riproduzione riservata

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