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LIVORNO – Elly Schlein a Livorno. La segretaria nazionale Pd al Teatro I 4 Mori.
Elly Schlein, segretaria nazionale Partito Democratico, a Livorno martedì 29 agosto.
La leader dem al Cinema Teatro i 4 Mori di Livorno alle ore 19.
Un arrivo, quello di Elly Schlein, a pochi giorni da Stefano Bonaccini, presidente Pd e presidente Regione Emilia Romagna, di scena alla Festa dell’Unità.
Schlein a Livorno nell’ambito della campagna sul salario minimo promossa dal PD Toscana, segretario Emiliano Fossi.
Location cambiata a causa del maltempo. L’iniziativa Pd con la segretaria nazionale Elly Schlein in un primo momento era stata prevista alla rotonda di Ardenza. Poi dunque spostata al Teatro I 4 Mori.
Un ritorno a Livorno per Elly Schlein, che nella città toscana era stata in occasione della sua campagna elettorale per le primarie Pd del dopo Letta, vinte da Schlein con lo sfidante Bonaccini.
In Toscana la segretaria dem è tornata più volte. Anche in occasione delle elezioni amministrative di Pisa, Siena, Massa, nel maggio scorso.
Più recentemente Elly Schlein in Toscana anche nell’ambito delle Feste dell’Unità, come a Prato e Fiesole.
Schlein torna in una Toscana in cui a Marina di Carrara è ferma in porto, fermo amministrativo, la nave ong Open Arms dopo aver sbarcato 196 migranti.
E a Livorno domenica 27 agosto è arrivata Sos Humanity, settimo sbarco nel porto livornese, tredicesimo in Toscana.
Schlein nei giorni scorsi alla Festa dell’Unità di Bologna “Questo governo è campione dello scaricabarile. Lo abbiamo visto sin dall’inizio. Lo abbiamo visto col il taglio del reddito di cittadinanza. Dove si sono riversate queste persone? Sui servizi sociali dei Comuni. E lo stesso sta accadendo con l’accoglienza dei migranti”.
Poi: “Sono deboli coi forti e forti coi deboli, se la prendono con i deboli, con i migranti che lavorano nei campi ma mai contro i datori che li sfruttano. Vergogna. Noi non ci arrendiamo a diventare un Paese disumano perché abbiamo a cuore i valori della nostra Costituzione che è splendida, laica, repubblica ed è soprattutto antifascista”.
