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Consorzio Vino Toscana, riconoscimento ufficiale ministero.
Il Consorzio Vino Toscana ha ottenuto il riconoscimento ufficiale dal ministero dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste della Repubblica Italiana.
ll Consorzio si occupa di gestione, tutela, promozione e valorizzazione, “informazione del consumatore e cura generale degli interessi del vino Toscana a Indicazione Geografica Tipica. Ne possono far parte i viticoltori, i vinificatori e gli imbottigliatori che rivendicano vino Toscana IGT”.
Per essere riconosciuto dal Masaf, un Consorzio deve rappresentare almeno il 35% dei produttori e il 51% della produzione della Denominazione o Indicazione geografica da tutelare. Il Consorzio Vino Toscana supera ampiamente questi parametri, dal momento che rappresenta oltre il 39,5% dei produttori e oltre il 58% della produzione.
Cesare Cecchi, presidente Consorzio Vino Toscana: “Sono molto soddisfatto del raggiungimento di questo obiettivo che arriva a coronamento di un intenso periodo di lavoro durato quattro anni. Un lavoro complicato perché partivamo quasi da zero e perché abbiamo lavorato due dei quattro anni in pandemia. Ritengo che questo traguardo, raggiunto anche grazie all’impegno profuso dalla Regione Toscana che ringraziamo, sia un punto di partenza. Per poter finalmente sviluppare i programmi di gestione, tutela, vigilanza e valorizzazione che i vini Toscana IGT meritano. Un Consorzio che rappresenti tanti produttori di tutta la Regione e che sia inclusivo e rappresentativo delle aziende che credono nel brand Toscana”.
Il consorzio rappresenta 1594 soci produttori tra i più rappresentativi della Toscana vitivinicola ed una produzione totale certificata di circa 95,5 milioni di bottiglie di vini Toscana IGT. Con una quota di export di ben il 69%.
Stefania Saccardi, vicepresidente Regione Toscana, delega agricoltura: “Fino dal momento della mia nomina ho seguito assieme ai miei collaboratori il lavoro che il Consorzio Vino Toscana stava facendo. Ho affiancato e supportato il loro impegno e ritengo molto importante il raggiungimento di questo risultato che riguarda ben 4000 produttori di vino. Che rivendicano Toscana IGT contribuendo non solo alla valorizzazione della nostra agricoltura, a preservare il valore delle nostre campagne ed essere presidio per il territorio. Ma anche alla valorizzazione del brand Toscana”a 360 gradi. Per la Regione è molto importante avere un punto di riferimento con cui condividere obiettivi e strategie per lo sviluppo di un comparto così importante quale quello vitivinicolo”.